L’olio essenziale di Rosmarino si mostra particolarmente utile come ingrediente cosmetico nel migliorare la microcircolazione della pelle.
Grazie a questa sua caratteristica è un valido rimedio naturale in caso di tensioni arto-muscolari ma anche in caso di dolori mestruali e di geloni invernali.
Valido in impacchi e lozioni per i capelli per esercitare un’azione rinforzante e stimolante la crescita.
Inoltre la sua fragranza balsamica è molto utile contro i fastidiosi sintomi influenzali per esercitare un’azione benefica sulle prime vie aeree.
Olio essenziale di Rosmarino (Rosmarinus officinalis leaf oil): stimolante la microcircolazione cutanea, balsamico, decongestionante, decontratturante muscolare, tonico. Nota di base: balsamica.
Le descrizioni delle proprietà delle erbe sono a puro scopo informativo e derivano dall’uso tradizionale o dalla letteratura.
Quantità
8 ml, contenitore in vetro scuro con contagocce a rovesciamento e tappo adatto alla sicurezza dei bambini
Utilizzo
Diluire 25 gocce in olio vegetale o in una crema idratante e utilizzare su cute integra.
Frizioni sul petto: sciogliere in un cucchiaio di olio di mandorle dolci le gocce di olio essenziale di Rosmarino e massaggiare sul petto fino ad assorbimento.
Cosmesi: adeguatamente diluito in un olio vegetale o in una crema idratante può essere applicato in caso di tensioni artro-muscolari, crampi, contratture, dolori mestruali, attraverso massaggi lenitivi sulle zone di interesse. Utile in caso di gambe stanche e pesanti, sottoforma di massaggi sulle gambe dal basso verso l’alto o per effettuare dei pediluvi. Miscelato a un buon balsamo per impacchi sul cuoio capelluto esercitando dei frizionamenti favorisce la circolazione sanguigna e rinforza il bulbo del capello.
Avvertenze
Non utilizzare per via interna, se non su specifico consiglio di un esperto in materia. Gli oli essenziali sono infatti delle sostanze molto complesse (contengono una media di 50 molecole diverse!) e molto concentrate la cui dose terapeutica è molto ravvicinata a quella tossica. Bastano poche gocce per oltrepassare questa soglia ed avere effetti tossici. Evitare quindi il fai da te
Tenere lontano dalla portata dei bambini. Evitare il contatto diretto con gli occhi
Per uso esterno, non utilizzare mai puro sulla pelle ma sempre diluito adeguatamente in un olio vegetale (olio di mandorle dolci, olio di germe di grano, olio di jojoba etc) o in una crema idratante neutra. Utilizzare solo su cute integra
Prima di qualsiasi utilizzo “testare” sempre il prodotto applicandolo (veicolato) sulla cute dell’avambraccio ed attendere 48 ore per l’eventuale insorgenza di allergie
Tutti gli oli essenziali contengono naturalmente molecole potenzialmente allergeniche come cinnamaldeide, citronellol, eugenolo, citrale, cumarina, limonene, linalolo, geraniolo, ecc… che possono, quindi, scatenare reazioni allergiche
Se l’olio essenziale è consigliato per bagni e pediluvi, non aggiungerlo direttamente nell’acqua in quanto potrebbe avere un effetto irritante sulla cute, ma scioglierlo prima in un cucchiaio di bicarbonato o sale grosso e poi aggiungere il tutto nell’acqua
Se l’olio essenziale viene consigliato per sciacqui o gargarismi, non aggiungerlo direttamente sull’acqua in quanto potrebbe avere un effetto irritante sul cavo orale, ma sciogliere prima 3-4 gocce in un cucchiaio di tintura madre di calendula/salvia o di propoli in soluzione idroalcolica e poi aggiungere il tutto in mezzo bicchiere d’acqua o in un infuso di malva/camomilla (potato a temperatura ambiente) per potenziare maggiormente l’attività dell’olio essenziale.
Modalità di conservazione
Utilizzare entro 12 mesi dall’apertura.
Gli oli essenziali sono altamente volatili, termolabili e infiammabili, devono quindi essere sempre conservati in un flacone chiuso, lontano da fonti di luce e di calore.