L’olio essenziale di Cannella possiede proprietà tonificanti, aiutando a migliorare la concentrazione e ad alleviare la stanchezza.
Grazie alle sue spiccate proprietà purificanti, può essere utilizzato efficacemente in gargarismi per il benessere del cavo orale e delle vie respiratorie.
Si mostra, sgradito a pidocchi e insetti, risultando utile come aiuto per prevenire la pediculosi.
Inoltre, stimola la micro-circolazione della pelle risultando utile per massaggi riscaldanti per una calda sensazione di sollievo in caso di tensioni artro-muscolari, piccole contratture e geloni.
Olio essenziale di Cannella (Cinnamomum zeylanicum bark oil): purificante, tonico e stimolante generale, antiossidante, riscaldante, iperemizzante. Nota di cuore: speziata e calda.
Le descrizioni delle proprietà delle erbe sono a puro scopo informativo e derivano dall’uso tradizionale o dalla letteratura.
Quantità
8 ml, contenitore in vetro scuro con contagocce a rovesciamento e tappo adatto alla sicurezza dei bambini
Utilizzo
Diluire 5 gocce in olio vegetale o in una crema idratante e massaggiare su cute integra.
Da utilizzare solo per uso cosmetico, non adatto all’uso alimentare.
Capelli: adeguatamente diluito in un olio vegetale o in uno shampoo è un valido aiuto per aiutare a prevenire i pidocchi e per rinforzare i capelli.
Frizioni sulle tempie: sciogliere le gocce di olio essenziale in un cucchiaino di olio di mandorle dolci ed applicare sulle tempie con un breve massaggio per dare tono all’organismo in caso di stanchezza e spossatezza.
Gargarismi: mettere 5 gocce di olio essenziale in un cucchiaino di tintura madre di salvia, sciogliere il tutto in mezzo bicchiere d’acqua e quindi effettuare degli sciacqui in bocca. Utili per purificare il cavo orale e rinfrescare l'alito.
Bagno: qualche goccia di olio essenziale unita a dei sali o ad un pò di bicarbonato da aggiungere all’acqua del bagno o da utilizzare in doccia per una sferzata di energia e vitalità.
Avvertenze
L’uso interno è sconsigliato, se non su specifico consiglio di un esperto in materia. Gli oli essenziali sono infatti delle sostanze molto complesse (contengono una media di 50 molecole diverse!) e molto concentrate la cui dose terapeutica è molto ravvicinata a quella tossica. Bastano poche gocce per oltrepassare questa soglia ed avere effetti tossici. Evitare quindi il fai da te.
Tenere lontano dalla portata dei bambini. Evitare il contatto diretto con gli occhi.
Per uso esterno, non utilizzare mai puro sulla pelle ma sempre diluito adeguatamente in un olio vegetale (olio di mandorle dolci, olio di germe di grano, olio di jojoba etc) o in una crema idratante neutra. Utilizzare solo su cute integra.
Prima di qualsiasi utilizzo “testare” sempre il prodotto applicandolo (veicolato) sulla cute dell’avambraccio ed attendere 48 ore per l’eventuale insorgenza di allergie.
Tutti gli oli essenziali contengono naturalmente molecole potenzialmente allergeniche come cinnamaldeide, citronellol, eugenolo, citrale, cumarina, limonene, linalolo, geraniolo, ecc… che possono, quindi, scatenare reazioni allergiche.
Se l’olio essenziale è consigliato per bagni e pediluvi, non aggiungerlo direttamente nell’acqua in quanto potrebbe avere un effetto irritante sulla cute, ma scioglierlo prima in un cucchiaio di bicarbonato o sale grosso e poi aggiungere il tutto nell’acqua.
Se l’olio essenziale viene consigliato per sciacqui o gargarismi, non aggiungerlo direttamente sull’acqua in quanto potrebbe avere un effetto irritante sul cavo orale, ma sciogliere prima 3-4 gocce in un cucchiaio di tintura madre di calendula/salvia o di propoli in soluzione idroalcolica e poi aggiungere il tutto in mezzo bicchiere d’acqua o in un infuso di malva/camomilla (potato a temperatura ambiente) per potenziare maggiormente l’attività dell’olio essenziale.
Modalità di conservazione
Utilizzare entro 12 mesi dall’apertura.
Gli oli essenziali sono altamente volatili, termolabili e infiammabili, devono quindi essere sempre conservati in un flacone chiuso, lontano da fonti di luce e di calore.