Cardo mariano
NOMI
NOME COMUNE: Cardo mariano
NOME SCIENTIFICO: Silybum marianum (L.) Gaertner
FAMIGLIA: Asteraceae
NOMI POPOLARI: Card Marian, Cardo santo, Cardo lattato, Card d’le maccie, Latte di Maria, Cardo asinino, Cardo macchiato, Cardum, Battilana, Maganazzi, Cardu tuva, Cima de cardu.
NOMI STRANIERI:
- (Eng) Milk-thistle
- (Fra) Chardon marie
- (Ger) Mariendistel
- (Spa) Cardo mariano
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: pianta erbacea biennale. Nel primo anno si forma la rosetta basale di foglie, nel secondo si sviluppano i fiori che possono arrivare ad un’altezza di 1,5 m.
- Foglie: possono essere lunghe fino a 40 cm e sono caratterizzate da striature bianche. Il loro margine è ondulato e vagamente dentato con lobi triangolari al cui apice si trova una spina. Le foglie basali sono più piccole e picciolate ma meno dentate rispetto alle foglie superiori.
- Fiori: riuniti in capolini grandi e singoli all’apice dei rami. I capolini hanno una base ovale che si prolunga in un’appendice acuminata la cui superficie è caratterizzata da una serie di squame. I fiori che si trovano all’interno del capolino sono di color magenta e tutti uguali tra di loro.
- Frutti: si tratta di acheni ovali, appiattiti in senso laterale. Sono di colore marrone scuro ed sono avvolti da un pappo breve con setole biancastre.
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: secondo la storia popolare, le macchie biancastre sulle foglie sarebbero rimaste dalle gocce di latte cadute dal seno di Maria durante la fuga in Egitto, da cui il nome “mariano”. Andrea Mattioli nel 1554 descrisse le proprietà colagoghe e diuretiche di questa pianta e nel 1800 cominciò ad essere usata per le sue proprietà antiemorragiche e ipertensive.
NOTE: Le radici del Cardo mariano mostrano attività diuretica ed febbrifuga, le foglie sono più amare e digestive. Ma la parte più interessante di questa pianta sono i frutti (impropriamente chiamati semi), di cui sono confermare le proprietà disintossicanti e protettive del fegato.
DOVE SI TROVA
HABITAT: si trova diffuso in tutta Italia e in particolar modo nel Centro-Sud. Cresce spontaneo nei margini delle strade e nei campi incolti, predilige i terreni pietrosi e secchi.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: i semi di Cardo mariano si raccolgono tra luglio e agosto, quando dopo la fioritura i capolini cominciano ad aprirsi. Si raccolgono i capolini e si mettono ad essiccare. Successivamente si prosegue con la battitura dei capolini per ottenere i frutti in essi contenuti.
UTILIZZO
PARTE UTILIZZATA: frutti (erroneamente chiamati semi)
COME SI USA IN COSMETICA: creme contenenti degli estratti di Cardo mariano o di silimarina sono spesso indicate come creme anti-age, grazie alla sua nota proprietà antiossidante.
COME SI USA IN CUCINA: spesso si trova come ingrediente aromatico e aperitivo per la realizzazione di liquori. I capolini di Cardo mariano vengono utilizzati in una serie di ricette popolari, ai quali questo rustico ortaggio dona il suo caratteristico gusto amarognolo.
PROPRIETA' E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Flavolignani: silimarina, silibina, silidianina, silicristina
- Lipidi ad alta concentrazione di acidi grassi insaturi: acido linoleico, oleico, palmitico. Tocoferolo, steroli ed olio essenziale
- Proteine, tiramina, mucillagini
- Flavonoidi: apigenina, Kemferolo, quercetolo, tannini catechici
- Sitosterolo, acido fumarico, triterpene acetato, poliacetileni
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Le principali proprietà terapeutiche del Cardo mariano sono:
- Epatoprotettrice
- Depurativa e disintossicante
- Antiossidante
- Digestiva
- Ipertensiva (alza la pressione sanguigna)
- Leggermente spasmolitica ed antiemorragica
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.
Infuso: mettere un cucchiaio di frutti, precedentemente triturati , in acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti, bere 3-4 tazze al giorno un’ora prima dei pasti.
Estratto secco: titolato in silimarina minimo al 1,0% e assumere 1 capsula 1-2 volte al giorno.
Tintura Madre (Soluzione Idroalcolica): 60 gocce diluite in un po’ d’acqua, 1-2 volte al giorno, meglio se dopo i pasti.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:
- Fegato grasso
- Corpo appesantito
- Digestione lenta
- Ipotensione arteriosa
- Emorroidi
CONTROINDICAZIONI: per quanto riguarda effetti collaterali o indesiderati, la letteratura riporta che generalmente è un’erba officinale ben tollerata, ma in soggetti più sensibili può dare un leggero effetto lassativo che cessa dopo 2-3 giorni dalla fine dell’assunzione. Si sconsiglia l’assunzione in caso di allergia alle Asteraceae. Evitare in caso di pressione alta. Teoricamente la silimarina potrebbe aumentare l’eliminazione di estrogeni, per questo non dovrebbe essere assunta da donne che prendono contraccettivi orali o in terapia sostitutiva (TOS).
Prodotti Erbecedario che contengono il CARDO MARIANO
PER USO INTERNO:
- Soluzione Idroalcolica Cardo Mariano
- Tisana Depurativa
- Sciroppo Depurativo
- Gocce del Benessere Fegato e Pelle
- Tisana Glicenorm
I contenuti presenti in questa pagina sono scritti dal nostro team di erboristi, specializzati in erbe officinali e fitoterapia.
Riteniamo fondamentale offrire ai nostri clienti e lettori contenuti affidabili e basati su fonti ufficiali.
Questi testi sono infatti il frutto della grande conoscenza accumulata dai nostri esperti attraverso anni di studio e pratica nel settore dei rimedi erboristici.
Vorremo precisare che le informazioni fornite sono da intendersi a scopo puramente informativo e non intendono sostituire in alcun modo una consulenza medica professionale.
Per maggiori informazioni sui nostri prodotti, o per un aiuto nella scelta dei più adatti in base alle proprie esigenze specifiche, potete contattare senza impegno i nostri erboristi in chat.
Questi prodotti potrebbero interessarti: