Viburno
NOMI
NOME COMUNE: Viburno
NOME SCIENTIFICO: Viburnum lantana L.
FAMIGLIA: Caprifoliaceae
NOMI POPOLARI: Viborno, Lantana, Lentaggine, Viorna, Metallo.
NOMI STRANIERI:
- (Eng) Wayfaring tree
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: arbusto alto fino a 5 metri di altezza. Pianta dalla chioma ovale ramificata. La colorazione della corteccia varia, nei rami giovani si presenta di un colore giallastro mentre per il tronco e i rami più maturi è di colore grigio-marrone.
- Foglie: ovali, opposte, appuntite e brevemente picciolate, con margine dentato. La pagina superiore è particolarmente rugosa mentre quella inferiore pubescente.
- Fiori: ombrelliformi, piccoli e bianchi.
- Frutti: si presentano in grappoli di drupe, rosse inizialmente e più scure a maturazione.
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: l’etimologia del suo nome è incerta ma potrebbe derivare dal latino “viere” che significa “legare-intrecciare”, riferito alla flessibilità dei suoi rami, che venivano utilizzati per la realizzazione di cesti. Oppure dal termine “vovorna” ovvero “dei luoghi selvatici”.
NOTE: La corteccia del viburno viene utilizzata per il trattamento del ciclo doloroso, grazie alla sua azione spasmolitica sui muscoli uterini (solo dopo consulto medico). In Erboristeria viene maggiormente utilizzato il gemmoderivato dall’azione benefica sulle prime vie respiratorie.
DOVE SI TROVA
HABITAT: specie termofila, ama i terreni calcarei e predilige i margini dei boschi. Diffuso nel centro-sud Europa fino a 1000 metri di altezza.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: le gemme vengono raccolte a inizio primavera. Il Viburno lantana non va confuso con altre specie di viburno, alcuni esempi sono il viburno lucido e il viburno tinus prevalentemente utilizzati a scopo ornamentale in siepi e giardini.
UTILIZZO
Ecco a cosa serve e come usare il Viburno lantana dal punto di vista cosmetico / erboristico e il suo uso in cucina.
PARTE UTILIZZATA: corteccia e gemme
COME SI USA IN COSMETICA: Nessuna nota.
COME SI USA IN CUCINA: Nessuna nota.
PROPRIETA' E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Idrochinone (arbutina)
- Glucosidi iridoidi
- Cumarine (scopoletina)
- Tannini
- Resine
- Acidi organici (salicilico, valerianico, formico)
- Alcaloidi
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
La principale proprietà terapeutica del Viburno è:
- Antiallergica (gemme)
- Spasmolitica/Calmante dolori addominali (corteccia)
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcune indicazioni sugli utilizzi e il dosaggio.
Soluzione Idrogliceroalcolica (Gemmoderivato): 60 gocce sciolte in mezzo bicchiere d’acqua, per 2 volte al giorno.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:
- Allergia
- Sintomi influenzali
- Disturbi mestruali
CONTROINDICAZIONI: la letteratura non riporta controindicazioni ed effetti collaterali alle dosi consigliate. Evitare in caso di sensibilità individuale alla pianta. Evitare in gravidanza e allattamento.
Prodotti Erbecedario che contengono VIBURNO
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